Architetto Salvo Lo Nardo

Svolge attività professionale in Italia da oltre 30 anni, tra Roma, Palermo e Venezia. Dal 1999 al 2000 è Presidente dell’associazione Vita Lampedusa; in particolare rileva la settecentesca villa, la casa di campagna di Lanza Tomasi di Lampedusa, più nota come Villa del Gattopardo, la quale diviene sede per iniziative culturali, di spettacolo, mostre di architettura, musica, astronomia. Nel novembre 2000 riceve il “Premio di Cultura” dell’Istituto di Cultura Superiore del Mediterraneo per la sua XIII edizione. Nell’anno 2008 viene nominato Commissario di Stato per la Commissione VIA e VAS presso il Ministero dell’Ambiente. Nell’anno 2010 viene nominato componente del Comitato Nazionale per la Biodiversità, rappresentante del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Nell’attività professionale realizza e progetta musei (Museo della Cultura Mediterrranea, Museo dell’Acqua a Camigliatello Silano, Museo del Liberty) all’interno di edifici storico-monumentali, nonché giardini anche a grande scala territoriale. Negli anni 2000 vince il concorso internazionale per il Porto Storico di Civitavecchia, progetta il nuovo Porto di Favignana, progetta il recupero della struttura denominata Punta Tre Pietre a Pantelleria coniugato alla proposta di recupero e valorizzazione del Porto di Scauri, progetta e realizza la riqualificazione del Borgo Marinaro e del tratto di costa denominato Mura di Tramontana, che delimita il versante nord di Trapani. Negli ultimi anni ha redatto il progetto per il recupero dell'ex Scuderia del Tiro presso il Quirinale; il progetto per il recupero dell'edificio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del suo intorno in Piazza San Silvestro a Roma; il progetto per la riqualificazione dell'ex caserma Piave e dell'ospedale S. Maria Stella di Orvieto.

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